mercoledì 21 marzo 2012

Pittori emergenti: Giuseppe Cacciapuoti

15/11/2007

Il panorama artistico napoletano, fortunatamente, non è costituito unicamente da graffittari ed imbrattatele, ma vi sono anche giovani pittori come Giuseppe Cacciapuoti, nativo di Pozzuoli, che, memori della lezione dei grandi del passato, ripercorrono i generi che tanto successo hanno avuto all’epoca del Grand Tour, quando Napoli, antica e gloriosa capitale, era meta obbligata per gli intellettuali di tutta Europa, i quali trascorrevano lunghi periodi all’ombra del Vesuvio per godere delle bellezze naturali e per approfondire i reperti archeologici che con lena sovrani illuminati riproponevano all’attenzione degli studiosi.
Le specialità di Cacciapuoti sono tre: ritratti, nature morte e paesaggi.
Tra i ritratti non mancano figure maschili rese sulla tela dopo una severa introspezione psicologica che ne metta a nudo il carattere, ma la preferenza è riservata a languide fanciulle generosamente spogliate, con grazie procaci esposte con audacia e malizia e sorrisi intriganti ed accattivanti. Gli incarnati sono resi amorevolmente con pennellate calde e sottili velature in grado di restituirci il fremito della giovinezza ed il palpitante desiderio di voluttà.

Tra le nature morte, ma sarebbe più corretto definirle nature vive, prevalgono sui fiori la frutta, quella nostrana, profumata e saporita, che le diavolerie della moderna agricoltura rischiano di far scomparire. Le sue tele sono solcate da un brivido di luce e se osservate a lungo inducono nell’osservatore il desiderio di addentarle.
Le marine immortalano bellezze leggendarie che lo scriteriato sviluppo urbanistico comincia a lambire e speriamo non debbano restare solo nel nostro ricordo e nei quadri dei pittori. Positano, Amalfi, Sorrento sono rese con una precisione del dato reale trasfuso in una tavolozza dai colori vivaci che si riflettono nella lucentezza del mare e di un cielo, limpido e terso, messo quotidianamente in pericolo dall’inquinamento.

Un artista Cacciapuoti ben noto alle gallerie della Campania, ma che merita di essere conosciuto anche fuori della nostra regione ed all’estero, dove i suoi dipinti possono portare un messaggio di bellezza e di civiltà con le nostre splendide fanciulle e con i nostri panorama mozzafiato che tutto il mondo ci invidia.


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