venerdì 16 aprile 2021

Procida, un Gran Tour nell'isola che sarà capitale

 

Il Mattino, pag. 30 - 16 aprile 2021


Nella corsa al libro in vista del 2022 l'ultimo arrivato è, per ora, Procida capitale della cultura e della bellezza (Napoli arte, pag.156, euro15), una sorta di guida a tutto campo con incursioni nella storia, nei costumi, nelle tradizioni, nella gastronomia, con approfondimenti sugli edifici più nobili, sui riferimenti letterari, artistici e cinematografici.
L'autore, Achille della Ragione, esperto d'arte che ha già pubblicato diversi studi sulla pittura napoletana del Seicento e sulla storia di Ischia e Capri, stavolta tratteggia un profilo a tutto tondo della prossima capitale della cultura italiana, che «va riscoperta in ogni suo aspetto, anche perché spesso considerata minore rispetto alle sue isole compagne, ma ingiustamente, perché di inferiore ha solo la superficie».
Tra mille curiosità e aneddoti, ambientati dalla Coricella a Chiaiolella, dall'isolotto di Vivara all'antico casale vascello, della Ragione ci ricorda che nel carcere borbonico dell'isola, palazzo D'Avalos, attivo fino al 1988, furono imprigionati, tra gli altri, il giornalista Giovanni Ansaldo che nel '45 scontò la sua adesione al fascismo e, dopo l'amnistia, nel '50 diventerà direttore de «Il Mattino» fino al '65.
Durante i mesi di reclusione Ansaldo, in base ai documenti rintracciati dall'autore, «farà opera di redenzione attraverso l'esercizio di umili lavori artigianali, dedicandosi alla falegnameria e alla tessitura del lino, oltre naturalmente alla coltivazione dei terreni limitrofi al penitenziario».
Nel carcere procidano furono girate molte scene di «Detenuto in attesa di giudizio», film del 1977 diretto da nanny loy e interpretato da Sordi.
Tra i persomaggi vissuti qui, il regista Giuliano Montaldo e lo storico dell'arte specialista nella teoria del restauro Cesare brandi «per trent' anni abitante in quella che secondo la leggenda fu la casa di Graziella, la protagonista della storia ambientata sull'isola e scritta da Alphonse de Lamartine nel 1852. In campo artistico no si può non ricordare il romanzo L'isola di Arturo di Elsa Morante e il film «Il postino di Neruda» di Micheal Radford con Massimo Troisi, tratto dal libro di Antonio Skármeta.
Procida, isola di tufo giallo e grigio geologicamente appartenente ai c, è nata dalle eruzioni di quattro vulcani campi flegri cinquantamila anni fa. Secondo Plinioil suo nome deriva dal greco «prochyo», in latino «profundo» a indicare che l'sola sarebbe stata sollevata dal fondo del mare.
Per secoli luogo di rifugio per chi scappava dagli invasori di Napoli, grazie alle difese di Terra Murata, fu razziata poche volte. L'incursione ci fu nel 1534 con il pirata Barbarossa «che devastò e si portò via come schiavi molti abitanti».
Nell'ambito della cultura religiosa e popolare hanno il loro fascino i quadrilli, piccoli quadri che i Procidani interrogavano, e interrogano, per conoscere il passato e il futuro. La processione del venerdì santo «è una delle più antiche della Campania, la sua origine risale al Seicento». Pur mantenendo un fascino ancora selvaggio, spetta a Procida il primato del primo sottomarino d'Europa nel 1957. Insomma, un bignami utile a chi non conosca ancora la piccola perla del golfo, che attende ancora chi la sappia narrare e mostrare con nuova luce, come merita.


Ugo Cundari



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10 commenti:

  1. Ugo Cundari non si lascia sfuggire l'occasione di leggere il libro su Procida scritto dal nostro eroe prof. Achille della Ragione e pubblicare poi un commento che, attese le qualità del suo redattore (emerito giornalista, scrittore, traduttore, formatore e tanto altro nel campo della cultura e della napoletanità), ha la valenza di una laurea honoris causa.

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  2. Azz
    A faccia ru cazz ...
    Ma allora sei una persona importante !
    Complimenti ! Puoi essere fiero di te stesso
    Una tua ammiratrice

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  3. Le consiglio nuovamente di mettere le mani sul libro di Stefano De Mieri sulle Chiese di Procida. Ne ricaverà molteplici informazioni in più.

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  4. Cher Achille,j'ai reçu ce matin ton livre sur Procida.Un grand merci
    pour cette petite merveille si bien illustrée.Je te promets de le lire
    en entier (dictionnaire à la main!).Amitiés à toi, et plaisir sincère de
    ce lien entre nous.
    Claude Beau

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  5. Buonasera Achille,
    con molto piacere oggi ho ricevuto la copia del suo libro su Procida
    grazie mille!!!
    Donatella Pandolfi

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  6. Buonasera dottore Della Ragione
    Sono pronta per immergermi nella lettura dei suoi interessanti scritti; sicuramente darò la priorità a quello su Procida, un' isola che merita il ruolo di cui è stata insignita.
    La ringrazio nuovamente nel farmi partecipe delle sue " chicche storico- artistiche" presenti nelle pubblicazioni che graditamente ricevo a casa.
    Cordiali saluti
    Annamaria Pucino

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  7. Si vivo a Procida da più di 30 anni ma sono napoletana. Vivo e lavoro qui come docente del liceo.
    Gestisco l 'archivio fotografico di mio padre Vittorio Pandolfi con foto dagli anni 50 ai 90 sia di Napoli che di Procida, raccolgo testimonianze della storia architettonica procidana
    Mi sembra molto interessante la raccolta dei dati nel suo libro
    e sono rimasta meravigliata dal fatto che lei ha alcune opere in archivio quali la tela di Marinus Roirbe
    Donatella Pandolfi

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  8. Caro Achille ho letto il libro su Procida
    Mi complimento con te per l'ottimo lavoro
    Mimmo Calo'

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  9. Autore: isabelle lemaitre (IP address: 93.148.111.45)
    Email: isalemaitre@mac.com
    URL: http://www.isaarte.art
    Commento: Buongiorno Achille, Complimenti per il suo impegno e lavoro. Mi chiamo Isabelle lemaitre, sono un artista belga, vivo a massa lubrense, condividono lei la stessa passione per la cultura e storia di Napoli, mi piacerebbe partecipare o collaborare ad un evento artistico a Procida. Ho recentemente partecipato ed organizzato insieme ad un gruppo di artisti, una mostra intitolata, il mare chiama chi ama il mare alla Fondazione Sorrento. Ho curato anche tutta la parte grafica, Vorrei creare un evento per Procida, gli chiedo: come devo fare? Chi devo contattare? Grazie mille, gli auguro una splendida giornata.
    Grazie
    Lo staff di art a part of cult(ure)

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  10. llapandora pdonatellapandora
    mar 27 apr, 19:16

    a me

    Si vivo a Procida da più di 30 anni ma sono napoletana. Vivo e lavoro qui come docente del liceo.
    Gestisco l 'archivio fotografico di mio padre Vittorio Pandolfi con foto dagli anni 50 ai 90 sia di Napoli che di Procida, raccolgo testimonianze della storia architettonica procidana
    Mi sembra molto interessante la raccolta dei dati nel suo libro
    e sono rimasta meravigliata dal fatto che lei ha alcune opere in archivio quali la tela di Marinus Roirbe

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