ho ricevuto due giorni fa la sua monografia, e mi voglio complimentare per il suo bel lavoro. La ringrazio per la sua grande disponibilità, e porgo cordiali saluti Massimiliano Granaiola
Innanzitutto mi scuso per essere "scomparsa" ma a Firenze riprendono, proprio in questo periodo, tutte le attività culturali e non c'è giorno in cui io non sia invitata a leggere a un reading poetico, a una conferenza, a presentare un libro, e via di questo passo.
Ringrazio lei e sua moglie per la squisita accoglienza. Io e mio marito speriamo di ricambiare quanto prima.
Ormai sono a buon punto col mio lavoro di ricerca, e molto devo a lei, che mi ha dato informazioni importantissime e sciolto molti dubbi. E' stata una vera fortuna averla incontrata.
In questa settimana sarò in riunione con Ennio e gli altri due autori che inaugureranno questa collana particolare e poi, avute le direttive comuni, si partirà con la scrittura.
Però... io ho ancora da farle un paio di domande...
Ricorderà che si è parlato di un percorso a cavallo che il nostro poeta francese avrebbe fatto tra Palazzo Reale e Capodimonte. Ecco, durante questo percorso cosa avrebbe visto? Era campagna?
Inoltre ho letto che Garibaldi, dopo i discorsi al popolo, sarebbe andato alla festa della Madonna di Piedigrotta che si teneva proprio in quel giorno (vennero tutti colti da un temporale). Esiste ancora questa Madonna? E' un luogo importante da vedersi, oggi?
E poi... lei mica sa che fine hanno fatto gli argenti dei Medici? Per un periodo sono stati a Napoli, ma non sono riuscita a trovarne traccia.
Sono invece riuscita a vedere la Chiesa di San Domenico Maggiore. Bellissima!
Mi scusi dottore, se non la smetto più di disturbarla, ma lei è così competente e preciso da diventare il mio insostituibile referente.
La saluto facendole arrivare i miei complimenti per i libri che mi ha regalato: oltre all'aspetto tecnico, mi ha colpito l'eleganza della scrittura, non facile da trovare su testi che trattano d'Arte. Li ho letti gustandoli appieno, benchè io non sia un'esperta della materia. Davvero, da lei, c'è molto da imparare.
Gentile dr Achille, in attesa del suo studio su Cesare Fracanzano, di cui ho perlustrato il primo capitolo a me appena giunto, Le allego la foto di una testa attribuito in passato a Salvator Rosa (tela, 28 per 23cm) che mi è arrivato da un cliente americano ma di parentela fiorentina. Si è pensato anche al Fracanzano, e mi chiedo se questa sia una indicazione possibile, sarei molto grato per un Suo parere, Cordialmente, Clovis Whitfield
Egregio Dottore,
RispondiEliminaho ricevuto due giorni fa la sua monografia, e mi voglio complimentare per il suo bel lavoro.
La ringrazio per la sua grande disponibilità,
e porgo cordiali saluti
Massimiliano Granaiola
Buongiorno, gentile dottore.
RispondiEliminaInnanzitutto mi scuso per essere "scomparsa" ma a Firenze riprendono, proprio in questo periodo, tutte le attività culturali e non c'è giorno in cui io non sia invitata a leggere a un reading poetico, a una conferenza, a presentare un libro, e via di questo passo.
Ringrazio lei e sua moglie per la squisita accoglienza. Io e mio marito speriamo di ricambiare quanto prima.
Ormai sono a buon punto col mio lavoro di ricerca, e molto devo a lei, che mi ha dato informazioni importantissime e sciolto molti dubbi. E' stata una vera fortuna averla incontrata.
In questa settimana sarò in riunione con Ennio e gli altri due autori che inaugureranno questa collana particolare e poi, avute le direttive comuni, si partirà con la scrittura.
Però... io ho ancora da farle un paio di domande...
Ricorderà che si è parlato di un percorso a cavallo che il nostro poeta francese avrebbe fatto tra Palazzo Reale e Capodimonte. Ecco, durante questo percorso cosa avrebbe visto? Era campagna?
Inoltre ho letto che Garibaldi, dopo i discorsi al popolo, sarebbe andato alla festa della Madonna di Piedigrotta che si teneva proprio in quel giorno (vennero tutti colti da un temporale). Esiste ancora questa Madonna? E' un luogo importante da vedersi, oggi?
E poi... lei mica sa che fine hanno fatto gli argenti dei Medici? Per un periodo sono stati a Napoli, ma non sono riuscita a trovarne traccia.
Sono invece riuscita a vedere la Chiesa di San Domenico Maggiore. Bellissima!
Mi scusi dottore, se non la smetto più di disturbarla, ma lei è così competente e preciso da diventare il mio insostituibile referente.
La saluto facendole arrivare i miei complimenti per i libri che mi ha regalato: oltre all'aspetto tecnico, mi ha colpito l'eleganza della scrittura, non facile da trovare su testi che trattano d'Arte. Li ho letti gustandoli appieno, benchè io non sia un'esperta della materia. Davvero, da lei, c'è molto da imparare.
A presto, dottore, e ancora grazie.
Maria Rosaria Perilli.
Gentile dr Achille,
RispondiEliminain attesa del suo studio su Cesare Fracanzano, di cui ho perlustrato il primo capitolo a me appena giunto, Le allego la foto di una testa attribuito in passato a Salvator Rosa (tela, 28 per 23cm) che mi è arrivato da un cliente americano ma di parentela fiorentina. Si è pensato anche al Fracanzano, e mi chiedo se questa sia una indicazione possibile, sarei molto grato per un Suo parere,
Cordialmente,
Clovis Whitfield