domenica 9 aprile 2023

Calo demografico crescente, fine di una civiltà imminente




Nel 2022 vi è stato il minor numero di nascite dall'Unità d'Italia ad oggi ed il fenomeno tende ad aumentare sempre più. Entro 20 o 30 anni la nostra popolazione diminuirà paurosamente e sarà costituita unicamente da vecchi, col risultato che la nostra civiltà scomparirà.
Lo Stato deve immediatamente prendere provvedimenti, seguendo, con finalità diverse, l'esempio di Mussolini, il quale desiderava 7 milioni di baionette, mentre noi dobbiamo auspicare un aumento della popolazione giovane.
Esenzioni fiscali, premi cospicui per ogni nuovo nato, istituzione di asili nido gratuiti in ogni città ed un appoggio dell'opinione pubblica a queste iniziative.
Bisogna "fare presto", ogni giorno che passa la situazione si aggrava e tutti debbono essere coscienti che la nostra civiltà rischia di estinguersi.

Achille della Ragione 

 

Il Fatto Quotidiano  -pag.21-
12 aprile 2023 

  

Il Mattino -pag.34-
15 aprile 2023

 

Il Mattino -pag.42-
29 aprile 2023

   
Venerdì di Repubblica - pag. 11 -
12 maggio 2023

 
 




 

 




2 commenti:

  1. Belle le tue lettere, Achille. Testimoniano civiltà e sensibilità, oltre che amore per il bello! Argomento sanità assai spinoso.
    Da tempo i governi succeduti hanno, non esplicitamente, indirizzato tutti i provvedimenti per sminuire la Sanità pubblica in favore di quella privata. Un modello genere Stati Uniti dove se non hai un'assicurazione privata puoi finire sotto i ponti tranquillamente.
    Patrizia D'Amato

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  2. Applausi a scena aperta
    Barbara Martusciello

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