giovedì 24 marzo 2022

Mostra: Ritratti di donna

 

fig.1 -Andrea Vaccaro-
Giuseppe e la moglie di Putifarre
(Collezione privata)


Da pochi giorni si è aperta una interessante mostra: Ritratti di donna, ricca di una trentina di dipinti di famosi autori del Seicento e Settecento napoletano, che può essere visitata, gratuitamente, tutti i giorni, presso il centro commerciale Jambo, sito a Trentola Ducenta (CE).
Dobbiamo essere grati a Dante Caporali, già noto ingegnere e da tempo valente fotografo, che mi ha fornito le immagini dei quadri più interessanti, che in questo articolo illustrerò a studiosi ed appassionati. 

 

fig.2 -Andrea Vaccaro-
Lucrezia (Collezione privata)

fig.3 -Andrea Vaccaro-
Marta e Maria (Collezione privata)


Partiamo da tre opere di Andrea Vaccaro, la prima: Un Giuseppe e la moglie di Putifarre (fig.1), che ci mostra una fanciulla dalle forme accattivanti, per non dire arrapanti, intenta a sollecitare l'attenzione erotica di Giuseppe, il servo del marito, incerto sulla decisione da prendere. La seconda una popputa Lucrezia (fig.2), intenta a suicidarsi, un quadro che ebbi già il piacere di pubblicare nel mio saggio: Andrea Vaccaro lo specialista del decolté (consultabile in rete digitando il titolo). La terza una casta: Marta e Maria (fig.3), a dimostrazione che Andrea era egualmente abile nel riproporre sulla tela argomenti sacri e profani.
Passiamo ora dal padre al figlio, Nicola, mostrando una Maddalena penitente (fig.4), dai colori sgargianti, che, a mio parere, potrebbe essere stata eseguita con più probabilità da Cesare Fracanzano.
Ammiriamo ora un capolavoro di Pacecco De Rosa: Una Flora (fig.5), che fu da me pubblicata nel 2006, quando uscì la mia monografia dedicata all'artista.
Dallo sguardo penetrante una Sibilla (fig.6) di Niccolò De Simone, mentre pregna di dinamismo Una cacciata di Agar ed Ismaele (fig.7) di Paolo Finoglia e concludiamo il secolo d'oro con Un Cristo e la Samaritana al pozzo (fig.8) di Gregorio Preti, fratello del più famoso Mattia. 

 

fig.4 - Nicola Vaccaro-
Maddalena penitente (Collezione privata)

 

fig.5 -Pacecco De Rosa-
Flora (Collezione privata)

fig.6 -Niccolò De Simone-
Sibilla (Collezione privata)

 

fig.7 -Paolo Finoglia-
La cacciata di Agar e Ismaele (Collezione privata)

 
fig.8 - Gregorio Preti-
Cristo e la Samaritana al pozzo (Collezione privata)


Entriamo ora nel Settecento con due opere di Francesco De Mura, dalle figure delicate e dai colori tenui: Un Cristo e l'adultera (fig.9) ed una Samaritana al Pozzo (fig.10).
Presentiamo ora un quadro del titano del panorama artistico napoletano: Un'estasi di S. Teresa (fig.11) di Francesco Solimena.
Concludiamo in bellezza con Una lettura della mano (fig.12) di Giuseppe Bonito, nella quale il personaggio gozzuto, intento a predire il futuro è un femminiello ed è lo stesso che compare in una tela di un antiquario di Parigi, per la quale, nel 2010, stilai un expertise, grazie al quale il mercante riuscì a vendere il suo quadro per un milione di euro al museo di Tokio, dove ora rappresenta una delle chicche da contemplare.


Achille della Ragione 

 

fig.9 -Francesco De Mura-
Cristo e l'adultera (Collezione privata)

  

fig.10 -Francesco De Mura-
Samaritana al pozzo (Collezione privata)

 

fig.11 -Francesco Solimena-
Estasi di S. Teresa (Collezione privata)

fig.12 -Giuseppe Bonito-
Lettura della mano (Collezione privata)





1 commento:

  1. Buonasera Achille, come sta, tutto bene? Qui a Roma avevamo appena tirato un sospiro di sollievo post-Pandemia
    che ecco i venti di guerra e di una nuova cristi ci hanno nuovamente fatti precipitare nell'incertezza. Ma si... R/ESISTE!
    Grazie del bell'articolo che ci piacerebbe condividere su www.artapartofculture con qualche minima modifica se avrai la bontà di approvare: abbiamo inserito tutti i dati della mostra, del luogo in cui si tiene, specificando che è un bene sottratto alla criminalità (non tutti sanno e conoscono queste buone notizia!) e qualche dettaglio in più sul Solimena (quasi a chiusura dell'articolo); una nota anche sul fotografo alla fine. Ti copio qui tutto definito...
    Grazie e speriamo di vederci presto a Napoli, vorrei scendere da metà aprile...

    Barbara Martusciello

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