fig.1 - Maria pensierosa |
Nei giorni scorsi su Netflix una trasmissione intitolata La regina degli scacchi ha battuto ogni record con oltre 62 milioni di spettatori, molti dei quali si sono avvicinati per la prima volta a quello che giustamente viene definito: “Il re dei giochi ed il gioco dei re”.
Ma la vera regina degli scacchi è napoletana e si chiama Maria De Rosa (fig.1) ed in questi giorni ha meritatamente conquistato intere pagine di quotidiani (fig.2-3) e numerose interviste dalle più importanti emittenti televisive, che hanno rammentato la sua profonda amicizia col mitico Garry Kasparov (fig.4), campione mondiale per oltre 15 anni.
Beth Harmon (fig.5) la star della serie televisiva è molto bella, ma certamente meno di Maria (fig.6), che possiede un fisico statuario e prominente, occhi profondi, sguardo sorridente, labbra carnose, e soprattutto sprizza generosamente allegria partenopea.
fig.2 - Maria a piena pagina su Il Mattino |
fig.3 - Maria prepara lo scacco matto |
fig. 3 - Maria prepara lo scacco matto |
Ho conosciuto Maria quando giovanissima già mieteva vittime illustri durante le competizioni di scacchi. Io ero un esperto maestro, lei una ragazzina che partecipava alle prime gare impegnative e rimasi colpito dalla sua abilità e dalla sua straordinaria capacità di calcolo. Finita la tenzone, nel complimentarmi, le chiesi l’età, immaginavo 18-19 anni, perché la De Rosa era già una splendida fanciulla in grado di attirare lo sguardo compiaciuto di tutti i giocatori (tra gli scacchisti la presenza del gentil sesso è eccezionale). Grande fu la mia meraviglia, quando appresi la sua vera età: 11 anni.
Napoletana doc Maria vive a Casavatore ed irradia intorno a sé un’aurea di serietà da brava ragazza all’antica, per cui nell’ambiente scacchistico, regno incontrastato dei maschi, ma dove vigono regole altrove sconosciute di correttezza, mai nessuno, né giovane, né anziano si è mai permesso di fare apprezzamenti sulla sua avvenenza, sicuro che sarebbe stato assolutamente fuori luogo.
Sulla sua preparazione molto hanno influito i consigli del maestro Fide Giacomo Vallifuoco, insuperabile nel forgiare giovani talenti, alla cui scuola è facile progredire e raggiungere grandi traguardi.
Ha vinto 7 volte il campionato italiano individuale e 6 volte quello a squadre, ha partecipato 4 volte alle Olimpiadi ed attualmente tiene corsi avanzati di scacchi per studenti ed appassionati, possiede una frequentatissima pagina facebook: Parthenope Chess e collabora con il più grande sito mondiale, chess.com, che da tempo ha superato i 50 milioni di utenti.
Bella, giovane, ambiziosa, intelligente il futuro è suo. Tanti auguri Maria e Ad maiora!
Per chi volesse approfondire la sua biografia rammento che le ho dedicato un capitolo nel mio libro Achille maestro di scacchi consultabile in rete digitando il link
http://achillecontedilavian.blogspot.com/2019/03/achille-maestro-di-scacchi.html
Achille della Ragione
fig.5 - Beth Harmon, la regina degli scacchi televisiva |
fig.6 - Maria brinda alla vittoria |
RispondiEliminaCaro micio,
ho letto l'articolo su Maria.
Complimenti!
Ti sei espresso alla grande, magnificando tutte le sue doti da quelle intellettive per i traguardi raggiunti già negli anni pre-adolescenziali fino alle qualità di avvenenza fisica.
Ma ciò che l'ha resa Regina degli scacchi è l'ammirazione e il rispetto che ha saputo suscitare e conservare per i modi gentili, sorridenti e distanziati.
Unica sovrana senza degne avversarie in un regno di soli maschi.
Elvira