giovedì 28 settembre 2017

L’antica origine della “Margherita”



IL MATTINO 28 settembre 2017

La pizza Margherita deve il suo nome alla regina Margherita di Savoia. Fu Raffaele Esposito pizzaiolo della pizzeria Brandi, tuttora in attività, a crearla nel 1889 in onore della regina.
Condita con pomodoro, mozzarella e basilico, che rappresentavano la bandiera italiana, delle tre pizze create per l’evento, la Margherita fu la più apprezzata dalla regina. la legenda, perché di questo si tratta, la troviamo dovunque. Ma Raffaele Esposito non inventò la pizza tricolore, la fece semplicemente conoscere alla sovrana piemontese, Già nel 1849, infatti, il filologo Emmanuele Rocco, nel capitolo “Il pizzaiolo” di “Usi e costumi di Napoli e contorni descritti e dipinti”, coordinato da Francesco de Bourcard, parlò di combinazioni di ingredienti vari, tra i quali basilico, “pomidoro” e “sottili fette di mozzarella”. E le fette disegnavano verosimilmente il celebre fiore di campo caro agli innamorati su una pizza che Raffaele Esposito avrebbe proposto 40 anni dopo alla regina sabauda

Achille della Ragione

La pizza tutto merita tranne che una baruffa dinastica, I neoborbonici hanno dedicato all’ultima sovrana del Regno delle Sicilie, Maria Sofia, moglie di Francesco II, una pizza tricolore con mozzarella casertana, pomodorini del Vesuvio, olive di Gaeta e alici. Altri nostalgici dicono che la prima margherita fu preparata a fine Settecento per Maria Carolina d’Austria, consorte di Ferdinando IV, che fece costruire un forno a Capodimonte, di recente ripristinato.
Poiché non si parla a bocca piena, stop alle chiacchiere e magari stabiliamo che la pizza borbonica aveva sì tre colori, ma come un fiore non come una bandiera, E’ una fesseria, ma spero di accontentare qualcuno.
Pietro Gargano

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