L'editore del libro "I miei primi 75 anni" dopo l'esaurimento della prima edizione, in attesa della seconda, poiché il testo è consultabile su internet ha organizzato un concorso con mille euro a disposizione dei 5 lettori che indovineranno più risposte al seguente quiz, inviando la risposta alla seguente mail achilledellaragione@gmail.com
Chi ha letto “ I miei primi 75 anni”? Ecco come scoprirlo
2. A chi è dedicato il Liceo Scientifico frequentato dall’autore?
3. In quale anno del liceo fu bocciato l’autore del libro prima del suo recupero di due anni in uno?
4. Come si chiama la donna bombardata di telefonate notturne dall’autore?
5. Come l’autore del libro simulò una bomba per fare filone ai tempi della scuola?
6. Come si chiamavano il barista e il “buttafuori” della discoteca inaugurata dall’autore?
7. Perché "Gertrude" seguiva con attenzione la rubrica dei necrologi del Mattino nei primi anni Settanta?
8. Dove fu abbandonata una ragazza di nome Inge durante il viaggio che l’autore e i suoi amici più cari fecero per visitare l’Europa dell'est?
9. Come si chiamava la ragazza ceca in compagnia dell’autore nella notte in cui l’armata rossa invase la Cecoslovacchia?
10. Come si chiamava il mattatore incontrastato della vita mondana caprese che organizzò una festa a cui il conte della Ragione inbucò l’amico Carlo, e le vicentine Anna Maria e Manuela?
11. Di che nazionalità era la Madre Superiore delle suore a chi l’autore fece della beneficenza?
12. Quali sono le due città europee che l’autore compara per il primato di Capitale del Mediterraneo, utilizzando la similitudine di un pianeta e del suo satellite per indicare l’efficienza della prima verso il degrado della seconda?
13. Secondo quale rito le nozze d’argento dell’autore e di sua moglie si celebrarono?
14. A quale convento fece finta di appartenere il Pelide travestito da prete, in visita alla casa chiusa (bordello) di Donna Amelia?
15. Qual’è il cognome della coppia di amici che vinsero il premio per l’abito veneziano più bello ad una delle feste di carnevale a casa dell’autore?
16. Qual’è l’anno della prima (delle tre) rapina avvenuta nello studio ginecologico dell’autore?
17. Quanti carabinieri trovarono nello studio dell’autore i ladri che cercavano di estorcere a quest’ultimo 20 milioni di vecchie lire?
18. Con quale minaccia una donna negli anni 2000 cercò di estorcere 200 milioni all’autore del libro?
19. Di cosa di occupava la fondazione di simpatizzanti creata dall’autore in età giovanile e ricordata dall’amico Julien Vertefeuille?
20. Nel saccheggio di Villa Malaparte a Capri cosa arraffarono l’autore del libro e i suoi compagni?
21. Perché l’autore del libro si recava nelle librerie di antiquariato della città e consultava i loro cataloghi prima di essere stampati?
22. Cosa successe durante le due sedute spiritiche organizzate nella villa di via Tasso di Gianfilippo Perrucci?
PREFAZIONE
Prolegomeni per una futura autobiografia.
Dopo il successo planetario del libro sui miei primi 70 anni, trascorso un quinquennio è nato un nuovo libro, che celebra i miei primi 75 anni e che si è formato nel corso nel tempo, perché continuamente aggiungevo nuovi capitoli al testo.
Lo scopo di questo libro, oltre a fornire una traccia documentaria ai biografi del futuro, che dovranno occuparsi per i posteri di raccontare il mio percorso terreno, è quello di divertire, tra serio e faceto, i lettori, soprattutto quelli che hanno avuto l'onore di conoscermi, illustrando una serie di episodi, alcuni incredibili, che hanno movimentato la mia esistenza, la quale si avvicina a passi velocissimi al traguardo dei primi 75 anni.
Alla lettura del libro è necessario affiancare una consultazione del mio sito e del mio blog, ove si potranno leggere ed eventualmente stampare tutti i miei libri e 1500 articoli da me compilati fino ad oggi; ma soprattutto si potranno visionare foto, video, rassegne stampa, che avrebbero appesantito oltre misura la mole del libro.
www.achilledellaragione.it
www.dellaragione.eu
Il volume si divide in 40 capitoli, partendo dalla mia nascita senza per il momento arrivare alla mia morte.
Non mi resta che augurarvi buona lettura, soprattutto ai tanti amici che si riconosceranno nelle centinaia di foto che corredano il libro.
Napoli 1° giugno 2022
Achille della Ragione
in 3^ di copertina Achille partecipa a Rischiatutto |
INDICE
1. Dalla nascita alla pubertà
2. Dalla pubertà alla giovinezza
3. 19 anni
4. La mia famiglia
5. Frasi d’amore di Achille ad Elvira
6. Un prete scatenato
7. Carnevale a Venezia
8. Achille scacchista
9. Il vizio lucroso del poker
10. Bravate a raffica
11. Achille ed i suoi cani
12. A tu per tu con Mike
13. La carriera politica
14. L’uomo che conosce ogni vicolo di Napoli
15. Una collezione da favola
16. Antenati, parenti, collaterali ed affini
17. Achille medico e scienziato
18. Una interminabile villeggiatura
19. La dolce vita caprese del “pelide” Achille
20. Una estate da favola
21. Il Carnevale della…Ragione
22. Maschere e lustrini a volontà
23. Le memorabili visite guidate ed il leggendario salotto culturale
24. Achille scrittore e giornalista
25. Problemi di salute. Incontri con la morte, ma anche con la vita
26. Casa dolce casa
27. La mia biblioteca
28. Due memorabili sedute spiritiche
29. La potenza del denaro
30. Stesso episodio, 7 giudici, 7 sentenze, tutte diverse
31. Rapine, estorsioni, cavalli di ritorno ed attentati terroristici
32. Attila è morto: un dolore indescrivibile
33. Traversie giudiziarie
34. Ricordi dimenticati ed aggiunte autobiografiche
35. L’epopea dei grandi viaggi
36. Aggiunte alla mia autobiografia
37. 70 anni, compleanno, grandi feste
38. Nozze d'argento, festa leggendaria
39. In volo sul Concorde
40. Cronistoria di una figura di m....escrementizia
in 4^ di copertina Achille vince la gara per il culo più bello del Valtur delle Mauritius |
I Miei Primi 75 Anni by kurosp on Scribd
Complimenti una splendida iniziativa.
RispondiEliminaMarina Herrag
villantonio@tiscali.it
RispondiEliminaEgregio dott. Achille della Ragione, ho dato un'occhiata (con un occhio solo avendo l'altro bendato per intervento chirurgico) alla sua mail e m'è venuta voglia di rispondere a braccio, celiando, al concorso a "quiz" sulla sua opera. Passato qualche giorno, ho dato un'occhiata anche con l'altro occhio, scorrendo rapidamente e parzialmente il suo monumento letterario. Approfitto adesso dell'insonnia (caffè rigorosamente espresso, alla "vach'e press colato dal Vesuvio a gas di una vecchia caffettiera in alluminio dind'a tazza) per comunicarle le mie spassionate ed appassionate considerazioni. So che non sono richieste e non prosegua la lettura se è uno spadaccino alla Zorro, perché mi arrendo subito con mille scure, ke non ho armi adatte alla tenzone plurale. Lei vale una squadra e i so sule). Mi è simpatico lo stile, lo dico sincerissimamente, ma mi fa sorridere il valore morale del contenuto. Picaresca la trovata del premio in palio per costringere alla lettura i riottosi; criticabile il messaggio di fondo, se permette. Glielo significo con una storiella. Un giorno un siculo si vantava di avere una moglie onestissima, una figlia illibatissima, una madre santissima, una sorella castissima, una nipotina santuzza e di aver avuto più donne lui che cavalle i crociati. In territorio siculo, ovviamente. Cioè nel coppa coppa del paradiso terrestre, dove le donne sono tutte fiere, ardentissime fedelissime scudiere dei donchisciotte masculi di minghia , forza, abilità... Ma sa, gli ardori giovanili... ragazzate... prove di macchina... ccà nisciuno è fesso... allà so' tutte 'na maniate 'e zoccole. I song 'o meglio d'a tribù, ecc. Nulla questio, ovviamente, se la persona è prigioniera di questa mentalità. Però che famiglia quella umana! O Pataterno s'è divertito a dà tutta la scienza, la forza, l'astuzia, l'estro a una schiatta. Ha fatto nascere nu ninno di più di quattro chili, parlava già dind 'a panza d'a mamma vergine chiù d'a Madonna; lo ha dotato della ragione pura e spuria, di bellezza, 'ntelligenza, avvenenza, prepotenza e conoscenza 'nfusa. E... tutto 'o riesto de l'umanità è fetenzia, pezze da piede puzzolente da fa fuì Maradona; senza sentimenti, 'nata per costituzione e plebiscito antico e acquisito a norma universale come sottospecie 'e munnezza. Mica ci so rimaste male quelle dell'Est! Sì, tenevano nu nome e erano bbone. Pure le bestie tengono un nome. Glielo mettiamo noi esseri superiori naturalmente. Le strapazziamo come desiderano ste selvagge. So femmene d'o Vasce d'o munno, nate bacasce... Morale: scopa e fuggi.... tante so' tutte zoccole. Che fa. So solo sicilane (estere, no sorelle, no figlie, no nipoti, non amiche, non colleghe, non napoletane, insomma. Quasi quasi i (io e i perdenti , i vinti, i deficienti, i brutti, i sempliciotti, le fessacchiotte c'amma mette scuorne d'esse nate accussì e accà. All'estero. Patatè, pecché ne c'hai fatte nasce animali 'miezzo a tanti/e cristiani/e de scarte de l'umanità?
Con scuse anticipate se ho offeso, e no ce n'era ragione, la sua sensibilità.
Con tanti auguri e saluti anche per la nonnamogliefiglianipote di cui è prossimo quasi parente, con la personale speranza che non commettano un masculucidio, riflettendo sui valori fondanti della civiltà e del tanto bistrattato cristianesimo (a fondamento della democrazie e della fratellanza/sorellanza di cui oggi si sparla). E meno male che Gesù Cristo ci ha insegnato il Padere Nostro (non il padre mio) ...
Domine, non su dignus...
Antonio Villa
Il commento di Villa è solo velatamente critico.
RispondiEliminaAnzi direi che questo lettore ha colto la tua essenza.
Non è un segreto che nella tua biografia traspare saccenza, senso di superiorità e un pochino di superficialità nel descrivere tutto ciò che ti circonda come semplici satelliti che ruotano intorno a te, l'unico pianeta dell'universo.
Non transpare da nessuna parte la tua fragilità, le tue paure di restare da solo, di dormire da solo. Mai nessuno che ti abbia fatto pensare che su qualcosa avevi torto, che ti avesse fatto cambiare idea, qualcuno da ringraziare o elogiare ma senza ostentamento.
Il non trovare nessuno di questi elementi ti espone alla critica.
Questo è un libro scritto per coloro che ti conoscono sufficientemente bene da potersi fare una risata nel riconoscere l'"Achille" che mette a posto tutti e che vuole sempre l'ultima parola. Ma sono i tuoi amici, conoscenti, famigliari e frequentatori del salotto.
Questo libro può difficilmente essere apprezzato da un estraneo come forse è per te il commentatore.
Per fortuna so che questo commento ti fa il solletico per il semplice motivo che qualsiasi commento che non sia positivo non ti è mai interessato.
Allora apprezzalo per quello che è: un commento di uno sconosciuto.
Un abbraccio
Tiziana