Tutti, ingenuamente, credono che le sbarre delle prigioni servano per evitare la fuga ai reclusi: viceversa, la loro funzione è quella di impedire che tra quelle tristi mura entrino la legalità, l’intelligenza, l’altruismo, la generosità, la bontà.
Settembre 2013 Achille della Ragione
_______________
Ammirare il gioco cangiante dei colori e delle linee è una delle massime felicità del genere umano
A pochi è concesso il privilegio di vivere in eterno nella memoria degli altri, per le opere d'arte è invece normale sfidare i secoli, dando gioia e diletto a più generazioni, fino a quando tra gli uomini sarà vivo il gusto del bello
(Dalla prima pagina di "Collezione della Ragione")
_______________
Godere della bellezza di un dipinto è l'esercizio più nobile che distingue l'uomo dalla bestia, la civiltà dalla barbarie, è la sintesi di una condizione umana immutabile,sospesa tra l'esaltazione dell'amore ed il terrore della solitudine, tra la gioia di vivere e la paura di morire e ci aiuta ad affrontare più serenamente l'angoscia dell'esistenza, a coglierne la bellezza e la fragilità.
Che cos'è veramente la pittura se non una guerra, una lotta contro la materia. Uno scontro fisico, un corpo a corpo con la forma e con l'idea.
Perdersi nell'armonia delle forme e dei colori permette di addentrarsi in un mondo senza frontiere e ci dà la possibilità di restare uniti nell'eternità della bellezza e dell'arte.
Pensare è uno dei privilegi più eccitanti che siano stati concessi all'uomo, meditare è poco meno che rivoluzionario.
Il ragionamento differenzia l'uomo dalla fiera, la cultura distingue l'uomo dall'uomo.
(Frasi riprodotte sulla prima pagina di "Capolavori ed inediti nelle collezioni private napoletane")
_______________
Libertà vo cercando che è sì cara
Come sa chi per lei vita rifiuta
Non essere generoso
Se non sai sopportare l'ingratitudine
Quando riesci a vivere
in una dimensione cosmica
puoi sfottertene dei falsi,dei mendaci
degli stupidi e soprattutto
dei benpensanti e degli ipocriti
Ai posteri l'ardua sentenza
I nostri nipoti in futuro si meraviglieranno
increduli che un giorno sia stato considerato
reato il mio comportamento
(Frase pronunciata durante l'interrogatorio fornito ai pm. dottoresse Sargenti e Tomassi nel 1998)
_______________
Mia diletta Elvira, sono trascorsi trent'anni ma i tuoi occhi devastanti sono ancora l'unica bussola della mia vita. Il tuo micio Achille.
(Frase pubblicata su "Il Mattino" del 14 Febbraio 2003 pag.36 in occasione di San Valentino)
_______________
A Napoli, disperatamente
Napoli bel sol d'amore,
un ricordo, una lapide, un epitaffio
ai suoi figli gloriosi
che l'hanno onorata e resa celebre,
filosofi e grandi eruditi, teatranti e politici,
sovrani illuminati e nobili scienziati,
pittori, scultori, scrittori e poeti,
dall'infertile Partenope
che fecondò le nostre terre
da Federico II a Carlo III
dal Basile a Di Giacomo
dal Vico a Filangieri
dal principe di Sangro a Gioacchino Murat
da Luca Giordano a Vincenzo Gemito
da Scarlatti a Cimarosa
da Pulcinella a Totò ed Eduardo
da Masaniello a Lauro e Maradona
a San Gennaro, mito di tutte le stagioni
diga del Vesuvio e della peste
amore e morte sottendono ogni tuo minuto,
alle sorridenti suore di Madre Teresa di Calcutta
ai dedali misteriosi delle Fontanelle
al gelo delle ossa della sposa Lucia
ai prosperosi seni di Sophia
porto sicuro verso cui ognuno di noi
anela di fermarsi e riposare per sempre
alle invitanti terga straripanti della monella Anna
malizia e gioia di vivere
pupilla prediletta del vecchio sporcaccione
ai tanti oscuri oggetti del desiderio
di Nannina, Nunziatina e Concettina
sempre presenti nelle menti e nei cuori
dei giovani leoni napoletani
una prece al santo laico Bassolino
ed a Mirella Barracco
l'ultima regina di Napoli
(Scovata nel cassetto degli inediti di Achille)
RispondiEliminaMolto interessante Mi date dettagli x favore?
Maria rosaria Canonici D'Acierno