La Repubblica pag.25 12 marzo 2024 |
Napoli dal Cinquecento ad oggi possiede la maggiore concentrazione di chiese al mondo, ben più di quelle di Roma. Purtroppo da tempo immemore un numero sempre crescente di edifici di culto è chiuso e le opere d'arte contenute sono alla mercé di ladri e di vandali; un fenomeno aumentato a dismisura dal terremoto del 1980, mentre i fondi a disposizione delle istituzioni sono praticamente inesistenti. Un patrimonio di storia e di arte che rischia di disintegrasi. Nello stesso tempo i fedeli sono diminuiti e con loro i sacerdoti, un processo irreversibile che dovrebbe indurre le autorità civili e religiose ad una riconversione dei luoghi sacri, destinandoli a diverse funzioni sociali o redditizie.
Bisogna salvare un capitale così grande di bellezza e consegnarlo integro ai nostri discendenti .
Muoviamoci tutti, sperando che il groviglio di competenze non crei ostacoli insormontabili.
https://www.infosibari.it/index.php/11-sibari/amici-fatti-curiosita/5312-achille-della-ragione-scrive-a-il-mattino-e-a-repubblica?fbclid=IwAR0qH7V7rdp2azw2uKvw-u5CzhRsgiZAx0o4m1_HgHj94O6x9vhvNCY-cPY
RispondiElimina