Ieri alle 17 una baby gang di quattro delinquenti, ha gettato alcuni candelotti incendiari nel giardino della villa di Achille della Ragione in via Manzoni. Provocando un pericoloso incendio che solo il rapido intervento (10 minuti) dei vigili del fuoco ha evitato che raggiungesse l'abitazione.
Un vicino di villa ha filmato l'evento: alcuni minorenni su due moto hanno prima gettato dei candelotti incendiari, poi hanno seguito il divampare dell'incendio e sono scappati solo quando hanno sentito la sirena dei pompieri. Dalle riprese, che sono state consegnate alle autorità, si potrebbero forse identificare gli autori del folle gesto, ma sarebbe fatica inutile perchè non imputabili per l'età.
A tale proposito voglio al di là dei proclami e delle chiacchiere proporre una soluzione percorribile.
Il proliferare delle baby gang è problema non solo napoletano, dove è esploso di recente, per il sempre più ridotto controllo del territorio da parte di una camorra in crisi di identità, ma interessa tutte le grandi città, non solo italiane, ma di tutto l'Occidente.
Al di là dei proclami e delle chiacchiere vorrei proporre una soluzione percorribile.
Oltre ad abbassare l'età in cui si può essere imputati, bisognerebbe trasferire automaticamente ai genitori la pena detentiva da scontare per i reati commessi dai figli non seguiti adeguatamente; naturalmente bisognerebbe alle prime infrazioni, anche lievi, esercitare la perdita della patria potestà e l'affidamento ad altri di minori abbandonati al loro triste destino.
Credo che una proposta di legge del genere incontrerebbe il favore dell'opinione pubblica, per cui, lancio l'appello a qualche parlamentare che vuole farsi bello, ma soprattutto saggio, di passare dalla teoria alla pratica.
Achille della Ragione
RispondiEliminaSpero che la tua proposta venga attuata ti sono vicina in questo difficile momento
Maria Police
Sono pienamente d'accordo con te ad attribuire le responsabilità
RispondiEliminaai genitori di questi atti vandalistici commessi da minorenni al solo scopo di provare l'ebrezza del proibito , senza avere minimamente l'idea delle conseguenze che tale gesto si porta dietro. Ma ti dirò di più ,ai genitori farei pagare anche i danni arrecati.
Silvano Moretti
RispondiEliminaMeno male che eravate in casa ed avete potuto chiedere l "immediato intervento dei vv ff. L'importante e' che stiate tutti bene. Abbracciami Gian Filippo con affetto
Gaetano de Masellis
Complimenti vivissimi per il tuo articolo
RispondiEliminaCarla Romano
Caro Achille,
RispondiEliminami dispiace tanto per quanto è successo, menomale che nessuno si è fatto male e spero che nonostante lo shock stiate tutti bene.
Mi piace la tua proposta di far pagare ai padri la colpa dei figli, se un albero è storto è perché non è stato drizzato da ramoscello.
Ti saluto con affetto e ti abbraccio
Antonio Altieri
Sono completamente d'accordo. Credo che già ci sia qualche iniziativa legislativa, ma come è noto, è necessaria una spinta anche presentando denunce agli organi competenti.
RispondiEliminaCordiali saluti
Angelo Pezzullo
RispondiEliminaCaro Achille, mi dispiace molto, cresce intorno a noia la giungla- cordialmente
Pier Antonio Toma
Penalmente possono farla franca.Ma civilmente dei danni in quanto minori,ne rispondono i genitori.Le pene servono a poco.Ma toccare il portafoglio serve molto di più!
RispondiEliminaRoberto Cerosimo
RispondiEliminaCaro Achille non mi sorprende Ti sono vicina e ti abbraccio
Maria Cristina Caria
Oh Achille, mi spiace tanto. Un incubo!!! Voi state bene??
RispondiEliminaBarbara Martusciello
RispondiEliminaAbbassare l'età imputabile ormai è un'esigenza improrogabile. Resta la vergogna dei patteggiamenti e della mancata certezza della pena.
Umberto Sodano
Mi dispiace tanto. Le esprimo tutta la mia solidarietà. Credo che le carenze nel controllo del territorio ed il livello di impunità raggiunto nel nostro Paese siano arrivati a livelli intollerabili.
RispondiEliminaAuguro a lei ed alla sua famiglia di ritrovare presto la serenità.
Maria Antonietta Turtoro
Appena dopo il tragico rogo che ha distrutto la Venere degli stracci di Pistoletto a piazza Municipio, positiva testimonianza della vocazione di una città che trasforma in bellezza i suoi antichi drammi, assistiamo, sgomenti, ad un altro grave atto di vandalismo che, grazie al tempestivo ed efficace intervento dei nostri ottimi Vigili del fuoco, non si è trasformato in catastrofe.
RispondiEliminaCredo che la proposta di mio fratello di abbassare i limiti di età per rispondere penalmente delle proprie azioni non può più essere trascurato dai rappresentanti politici di ogni schieramento.
Nel passato si votava a 21 anni (25 per il Senato) ed ora a 18. I film più indecenti erano vietati ai minori di 18 anni, ora solo ai minori di 14 anni.
Non si può condividere che un quattordicenne possa liberamente guidare un mezzo a motore, ma non sia responsabile delle proprie azioni.
Diventa una grave responsabilità, al limite della complicità, non adeguare opportunamente le norme per combattere efficacemente l'imbecillità che caratterizza certe azioni che quotidianamente affliggono e imbrattano le nostre città.
Carlo della Ragione
RispondiEliminaCarissimo Achille, sono molto dispiaciuto per quanto accadutoti, ma purtroppo la legge ha le mani legate nei confronti di teppaglia di minorenni i cui genitori non sono in grado di tenere a bada! Ottimo il tuo suggerimento di penalizzare i genitori!!! Con affetto:
Gino De Falco
RispondiEliminaTi conosco poco ma da quello che mi hai raccontato della tua vita mi meraviglio che tu chieda che le pene repressive siano più severe. Inasprendo le pene non diminuiscono i reati in generale e riguardo ai ragazzini il problema é che l'educazione é stata completamente smantellata e non hanno niente nella socialità contemporanea che li sottragga all'individualismo, all'ignoranza e alla povertà di ambizioni, perché chi li educa salvo pochi rari casi é più ignorante di loro. Mandare in galera tutti non risolve i problemi ma genera tanti altri crimini che tutte le galere insieme non potrebbero ospitare
Francesco Deri
RispondiEliminaCiao Achille, articolo pubblicato e condiviso su mio profilo Facebook. Buon fine settimana
Gino Giammarino
Umberto Sodano ma veramente siete convinti che la repressione sia la risposta giusta alla baby-delinquenza? Secondo voi, se uno scugnizzo di quartiere di 16 anni sa che è passibile di carcere, non continua a fare scippi ed a spacciare? Il problema, come sempre, è a monte, non a valle...
RispondiEliminaRoberto Colucci
RispondiEliminaBuongiorno Achillei,
Mi dispiace aver letto di questo vile atto incendiario. Spero che non ci siano stati danni importanti e che l’incendio sia stato rapidamente spento , senza ulteriore pericolo per le persone e per le cose . Vi faccio i miei auguri e ti auguro che tutto vada bene un abbraccio da Piero
Angarano Piero
Andrebbero semmai potenziati i percorsi rieducativi, dato che soprattutto in giovane età bisogna tendere al recupero del reo e al suo inserimento in società.
RispondiEliminaEmanuele D'Amore
Carissima Elvira,
RispondiEliminami trovi perfettamente d'accordo su tutto ciò che hai proposto. Questo atteggiamento sta dilagando, grazie, anche, alla visione (e ne sono convinto) di tante Fictions e Films, a mio parere, estremamente violenti, nonchè diseducativi.
Proporrei, al riguardo, di lanciare una raccolta di firme per un Referendum popolare.
Mi dispiace molto dell'accaduto
Cordialmente
Elio Parisi
RispondiEliminaMi dispiace moltissimo Dott. Achille,
piena solidarietà contro questi vomitevoli delinquenti,
Anna Verde da Forio
RispondiEliminaCarissimi Achille ed Elvira, siamo costernati per quanto vi è capitato e per i rischi personali che avete corso, per fortuna senza conseguenze irrimediabili. Siamo purtroppo entro una deriva sociale pesantemente negativa che non sembra fermarsi più. Un caro abbraccio,
Nichi & Rosanna