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domenica 31 dicembre 2023

Una preziosa aggiunta al catalogo di Battistello Caracciolo

 

 fig.1 - Battistello Caracciolo -
 Liberazione di San Pietro dal carcere (101x136)
Italia collezione Anfossi

Abbiamo avuto il raro privilegio di poter visionare, conservato nella celebre collezione Anfossi, una preziosa aggiunta al catalogo di Battistello, una replica autografa con varianti della Liberazione di San Pietro (fig.1), il capolavoro eseguito dall'artista nel 1615 e conservato nella chiesa del Pio Monte della Misericordia a Napoli (fig.2).

A Battistello Caracciolo spetta senza ombra di dubbio il titolo di primo interprete del caravaggismo a Napoli. In tempi di modelli svestiti e di lumi alzati, egli fu l’artefice ed il massimo corifeo, dopo un decennio di pratica in ambito manieristico, in stretto contatto e collaborazione con Belisario Corenzio, dell’introduzione di un nuovo linguaggio figurativo, basato sull’essenzialità del racconto, sulla drammaticità della scena fissata da squarci di luce abbagliante, sulla messa a fuoco dei personaggi, pur conservando una certa cura nella definizione dei contorni.

Per chi volesse approfondire la biografia del celebre artista consiglio ai lettori di digitare su internet il titolo di un mio saggio, che fu pubblicato tempo fa sulla rivista Napoli nobilissima:

Battistello Caracciolo il primo seguace napoletano di Caravaggio.


fig. 2 - Battistello Caracciolo -
Liberazione di San Pietro dal carcere
Napoli - Pio Monte della Misericordia




1 commento:

  1. Grazie Achille, pur non essendo affatto esperto dell'arte di Battistello, pur tuttavia a occhio mi sembra un quadro totalmente diverso dal bellissimo quadro del Pio Monte che ho avuto la fortuna di contemplare dal vivo più volte; Do il mio parere per quel che può valere, cioè nulla. Colgo l'occasione di augurare a te ed alla tua splendida famiglia Buon 2024. E comunque mi sono andato a spulciare il tuo scritto su Battistello e mi riprometto di andarmi leggere la tua monografia completa sui Secoli d'Oro della pittura Napoletana e la monografia di Stefano Causa Electa Napoli 2000.
    Ciao Un Abbraccio
    Antonio Giordano

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