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venerdì 8 settembre 2023

Il secolo d'argento della pittura napoletana: l'Ottocento - Prefazione

 


Dopo lo strepitoso successo del mio precedente libro: Il secolo d'oro della pittura napoletana, in dieci tomi, dedicato alla pittura del Seicento napoletano, uscito tra il 1998 ed il 2001, del quale per ogni volume sono state vendute decine di migliaia di copie, ho deciso di dedicarmi all'Ottocento, che può essere considerato il secolo d'argento e che purtroppo a Napoli si può ammirare solo parzialmente, a tal punto che ho portato all'attenzione dell'opinione pubblica e delle autorità competenti la questione pubblicando su vari quotidiani questa spiacevole situazione.




  

Il Mattino pag. 34 
9 marzo 2023

L'Ottocento napoletano negato alla fruizione


La pittura del Seicento napoletano costituisce il Secolo d'oro, ma quella dell'Ottocento rappresenta senza dubbio quello d'argento, con pittori celebri come Pitloo, Morelli, Fergola, Toma, Smargiassi, la dinastia dei Palizzi e dei Gigante ed infiniti altri nomi, con centinaia di dipinti che giacciono da decenni nei depositi dei musei di Capodimonte, San Martino ed all'Accademia di Belle Arti senza poter essere ammirati da Napoletani e turisti. Uno scandalo che grida vendetta e costituisce una ulteriore vergogna per le istituzioni.

Napoli non ha un assessore alla cultura, per cui il sindaco in persona dovrebbe attivarsi per far cessare questa situazione. Manca il personale, ma soprattutto manca la volontà di valorizzare il nostro passato glorioso, mentre tutti noi siamo costretti a vivere in un presente avvilente.

Achille della Ragione 


La Repubblica N - pag.14 
 2 marzo 2023

 

Il Fatto quotidiano - pag.21
25 febbraio 2023




L'opera che mi appresto a comporre per la gioia dei miei lettori, tutta a colori, sarà anch'essa formata da vari volumi, in ognuno dei quali nella prima parte, gli avvenimenti scorreranno in ordine cronologico, con una serie di articoli riguardanti i vari argomenti, mentre nella seconda si potranno ammirare una serie di foto a colori, in ordine alfabetico, dei dipinti che hanno avuto maggior successo.

2 commenti:

  1. Era ora...grazie Achille

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  2. grazie Achille per quest'opera meritoria di pungolo delle Istituzioni locali; ma credo che si dovrebbe dare la sveglia anche a quelle nazionali... visto che l'ottiocento, a parte i macchiaioli( ma si sa, i toscani si sanno vendere bene...), è il secolo della pittura più negletto e reietto... eppure vi sono capolavori assoluti che dovrebbero emergere dalle ceneri sedimentate dell'oblio e risorgere a nuova luce, come gli scavi di Pompei Ercolano e Stabia, a nuova luce... manca putroppo uno Stato che abbia la lungimiranza di quello borbonico e quindi "Bennato ingegno"( così diceva di Angelo Mai il giovane Leopardi nella Canzone a Lui dedicata, quand'ebbe scoperto il Mai i libri della "Repubblica" di Cicerone) vai avanti pure con la tua opera meritoria di riscoperta dell'ottocento partenopeo, saremo tuoi attenti e scrupolosi lettori
    un abbraccio
    Antonio Giordano

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