Pagine

lunedì 5 giugno 2023

Il mitico salotto di Achille



fig.1 - Achille con la sua maglietta
 all'ingresso del più rinomato hotel di Ischia

In questo articolo semiserio, destinato all'immortalità. Dopo aver ammirato il nostro duce (fig.1) fotografato all'ingresso del più rinomato hotel di Ischia. Potrete conoscere (con i relativi soprannomi), i principali frequentatori del mitico salotto culturale di Achille della Ragione. 

Nella foto (fig.2).  Partendo dall'alto e da sinistra verso destra, vediamo: Rosa, detta la Bionda; poscia Renato, il lettore ufficiale; Sergio, l'Ischitano; Mary, la Vecchia; Silvano ed Angela, i più importanti partecipanti, conosciuti come Avet e Corta; Guido per gli amici Sciacquetta; Marina la figlia più affettuosa, e Mimmo o compagno del pittore.

Al centro troneggia Achille ed ai suoi piedi Luciano, o Surdu, che da tempo è assente perchè esce di casa solo per fare ogni giorno la comunione; dopo Elvira la moglie del padrone di casa; vediamo Mena  a minigonna, anche lei da tempo latitante per una grave depressione e Claudio o Pittore, anche lui da tempo assente per motivi seri, la moglie è in articolo mortis.


fig.2  la famiglia allargata di Achille 

Proseguiamo ora col ricordare una serie di frequentatori, che non hanno avuto l'onore di comparire nella foto.

Partiamo da Marie France, la Francese; per passare a Fernanda a Bona; poi Roberto, il lettore di riserva; Fabio, il Contadino; Enzo l'ex presidente del Posillipo. Giovanna a Sciancata; Lucia, a basilicatese; Giorgio o Chiattone, anche se sarebbe più corretto o Puorc; Umberto ed Olga i Fidanzati, il primo malandato ma tenace, la seconda ancora bella, nonostante l'età.

Vi è poi uno dei più affezionati frequentatori Nicola, o Depresso; Mariolina, la Vedova e Bruno il pseudo Ingegnere. 

Tra i recenti acquisti Rossanna, la dottoressa che addormenta i pazienti; Giovan Paola, la camminatrice; Carla, a riccioluta; Genny, scacchista modesta, donna piacente, artista valente e Salvatore, o Cafone, che porta sempre nuovi amici, anche cinesi.

Tra coloro che si sono un poco allontanati citiamo Flora, a brasiliana; Silvana, a Nciucessa, che crede di organizzare eventi che poi non avvengono; Patrizia, più nota come Patdam, che prima fingeva di essere impegnata sul lavoro, mentre ora è giustificata, perché deve assistere il marito convalescente. Franco, o politico, che organizza riunioni su temi stupidi; Giuseppe, detto sia o storpiato che Lucifero, costretto ad assistere la compagna malata. Clara, specialista nel sedurre uomini ricchi ed Ignazio, vicino di villa ed assiduo acquirente e lettore di tutti i miei libri.

Concludiamo in bellezza con Carmine ex milionario ora morto di fame, la sua compagna Anna, simpatica quanto debordante; e Giuliano, la cui moglie è impegnata in incarichi direttivi prestigiosi, mentre lui alterna compiti culinari a crisi esistenziali.

Achille della Ragione 

7 commenti:


  1. Sono morta dalle risate leggendolo !!
    Ho le lacrime agli occhi dal ridere
    con sti soprannomi , tanto buffi quanto veritieri purtroppo …
    E anche le tue brevi ed accattivanti descrizioni ,
    di apparenti vite inutili e inconcludenti , dei tuoi amici pensionati Bravo fai ridere come un clown
    Marina DELLA RAGIONE

    RispondiElimina
  2. Alla soglia del mio 84 compleanno, frequento da molti anni il salotto cultural-scich di Achille e consorte

    RispondiElimina
  3. Frequento ormai da anni il salotto culturalscik dei coniugi della Ragione, entrambi crogiuolo incandescente ove si fondono arte, cultura, ricordi personali, informazioni sugli artisti che hanno reso l'Italia un faro di luce sul mondo intero.

    RispondiElimina
  4. Sono anche io un frequentatore,seppur non troppo assiduo, del salotto di Achille ed Elvira. Apprezzo la cultura e l’ironia di Achille, nonché la grazia e la pazienza di Elvira. Un saluto affettuoso a tutti gli altri amici. Ignazio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ignazio . Sono Rossana spatola . Qualche volta vieni che mi farebbe piacere rivederti.

      Elimina
  5. Salve sono Luciano il famoso sordo,vi assicuro che mi reputo un fortunato di essere sordo" o meglio sordo è chi non nu vo senti. vi diro: faccio o surd pe nu ghi a guerra.

    RispondiElimina