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giovedì 16 settembre 2021

LA PITTURA DI BATTAGLIA A NAPOLI NEL SEICENTO

 

in copertina
- Carlo Coppola - Scena di Battaglia -
Italia, antiquario Maggio

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PREFAZIONE

Questo  libro  vuole  colmare  una  grave  lacuna  proponendo  ai  lettori  un  argomento interessante:  La  pittura  di  battaglia  a  Napoli nel  Seicento,  un  genere  che  incontrò larga affermazione e lusinghiero successo tra i collezionisti.  
La nobiltà amava adornare le pareti dei propri saloni con delle battaglie raffiguranti singoli  atti  di  eroismo  o  complessi  combattimenti  che  esaltavano  il  patriottismo  e l’abilità bellica, virtù nelle quali i nobili amavano identificarsi.  
Anche  la  Chiesa  fu  in  prima  fila  nelle  committenze,  incaricando  gli  artisti  di raffigurare gli spettacolari trionfi della Cristianità sugli infedeli, come la memorabile battaglia  navale  di  Lepanto  del  1571,  che  segnò  una  svolta  storica  con  la  grande vittoria  sui  Turchi,  divenendo  ripetuto  motivo  iconografico  pregno  di  valenza devozionale.
Altri  temi  cari  alla  Chiesa  nell’ambito  del  genere  furono  ricavati  dall’Antico  e  dal Nuovo Testamento, quali la Vittoria di Costantino a ponte Milvio o il San Giacomo alla battaglia di Clodio, argomenti trattati magistralmente da Aniello Falcone, che fu il più preclaro interprete della specialità, “Oracolo” riconosciuto ed apprezzato.  
A Napoli fu molto diffuso il sottile piacere della contemplazione delle battaglie presso masochistici voyeurs, che prediligevano circondarsi, non di procaci nudi femminili dalle forme  aggraziate  ed  accattivanti  o  di  tranquilli  paesaggi,  né  di  severi  ritratti  o  di languide nature morte, bensì di gente che si azzuffava a piedi o  a cavallo, usando spade sguainate ed appuntiti pugnali.  
Non  mi  resta  che  augurare  a  studiosi  ed  appassionati  buona  lettura  dando appuntamento al prossimo libro.

 Achille della Ragione


Napoli ottobre 2021

 
 

in 3° di copertina
- Monogrammista S. R. -
Napoli, collezione della Ragione


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INDICE
 

  • Prefazione     
  • La pittura di battaglia a Napoli nel Seicento     
  • Battaglisti napoletani in trincea       
  • Pugnae: una memorabile rassegna di battaglisti      
  • Aniello Falcone l'indiscusso oracolo delle battaglie     
  • Una prorompente battaglia di Aniello Falcone        
  • Un Aniello Falcone curiosamente firmato         
  • Andrea De Lione in Mostra a Napoli           
  • I Graziani una dinastia di battaglisti napoletani    
  • Indice delle 48 tavole a colore   

 


1^ edizione - Napoli ottobre 2021



in 4° di copertina
- Salvator Rosa - Battaglia eroica -
Parigi, Louvre
 

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La Pittura Di Battaglia by kurosp on Scribd


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9 commenti:

  1. Gentilissimo Dottor Achille della Ragione,
    complimenti per l’interessante lavoro sulle battaglie, ennesima conferma della sua grande conoscenza dello sconfinato mondo artistico napoletano.
    Carlo Lagamba

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  2. Si tratta di un vero capolavoro, complimenti vivissimi
    Vittorio Sgarbi

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  3. La ringraziamo per l'invio in dono del volume Scritti di pittura del Seicento e del Settecento napoletano. VI tomo che è stato acquisito nel catalogo della nostra Biblioteca ed a breve sarà visibile anche nell'Opac.

    Cordiali saluti

    Ufficio Doni
    Biblioteca Universitaria di Napoli
    Via Paladino 39 - 80138 Napoli
    Tel. 0815517025
    bu-na.doni@beniculturali.it

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  4. sab 23 ott alle ore 20:14

    Grazie Achille leggero' con grande attenzione e interesse e ti invierò un commento.
    Grazie come sempre per il Pdf e la tua consueta generosità. Ciao buona serata
    Antonio Giordano

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  5. complimenti!
    condiviso su 3 pagg FB inerenti
    cordialmente
    MCS

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  6. In questo momento ho letto la mail; pochi giorni fa è arrivato il libro, come ti ho detto telefonicamente, per cui ti ringrazio di nuovo.
    Ciao, Gaetano Crisci

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  7. Alla Cortese Attenzione del Dott. ,Amico,Sig.or N.H Achille Della Ragione.

    Caro Achille, con grande sorpresa e piacere ho ricevuto il tuo libro sulla vita e l'opera di Hendrick Van Somer: non ho parole per ringraziarti per la gentilezza e perchè colmo una lacuna per un artista da me poco conosciuto e che , grazie aTe, imparo ad apprezzare. Te ne sono veramente grato! Un cordiale saluto, Franco.

    P.S: Allego al presente messaggio la foto di una tela acquistata a Firenze circa un mese fa. Proviene da Coll. inglese, anche se il privato che me l'ha venduta è fiorentino! E' la classica battaglia di fantasia, o meglio uno scontro di cavalleria in una ipotetica battaglia. Dopo averla osservata con attenzione, ho azzardato una presunta attribuzione a Francesco Graziani, detto Ciccio Napoletano, battaglista minore napoletano. Che ne pensi? Di nuovo grazie per la tua squisita gentilezza. Con stima e simpatia,
    Franco Ristori

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  8. Buongiorno Prof. Della Ragione,
    ho saputo che Lei, tra l'altro, è anche un critico d'arte e validissimo promotore della Napoletanità. Preziose le Sue pubblicazioni sui pittori del '600 napoletano e, in particolare, sulle opere "di battaglia" di Aniello Falcone.
    La mia premessa è per mostrarLe il dipinto allegato, di proprietà di una signora di Brescia che, in occasione della Mostra del predetto Pittore, inaugurata lo scorso mese a Napoli presso il Museo Diocesano di Largo Donnaregina, vorrebbe trovare un compratore.
    Il dipinto su tela misura cm.109 x 150. Apparteneva all'industriale di Lumezzane BS Sergio Saleri. All'epoca fu periziato in modo positivo dal prof. Arisi, ma l'attuale proprietaria, che è la nuora del sig. Saleri, non riesce più a trovare tale expertise.
    Gentile Professore, può aiutarci a vendere il quadro, o a suggerirci una maniera per farlo ?
    Grata per la cortese attenzione, attendo Sue notizie e La ringrazio molto.
    Cordiali saluti.
    Avv. Elena Maria Altomonte (Parma)
    Cell. 347.7195582

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  9. Buongiorno ,
    scusi se la disturbo, in effetti leggendo un suo articolo in cui sembra che il Coppola ebbe un problema di vista e che essendo quasi cieco. Si avvalse dell' aiuto del maestro Falcone, per " sopravvivere" e poi alla morte di questo di allievi che in pratica aiutavano il Coppola nel dipingere i quadri essendo quasi cieco etc .quindi probabilmente il quadro che le dicevo potrebbe essere stato fatto in età tarda quando ormai il Coppola non ci vedeva quasi piu' e per " campare" veniva aiutato da allievi della bottega ....e quindi opera di età tarda, di qualità inferiore !!?
    Saluti e grazie
    Giorgio Cecchini - dodo203@virgilio.it

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