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giovedì 15 marzo 2012

Il Duomo di Amalfi

16/11/2005


Il Duomo di Amalfi, con l’attiguo Chiostro del Paradiso, l’annessa Cappella del Crocifisso e la sottostante Cripta rappresenta una delle mete più ambite del turismo internazionale, oltre, naturalmente, a costituire una bussola per le decine di migliaia di fedeli che vi si recano ogni anno per rendere omaggio alle reliquie di Sant’Andrea. Il Santuario, con la sua spettacolare scalinata, sarà la 7° tappa delle visite guidate organizzate dagli “Amici delle chiese napoletane”. 
Amalfi fu la prima repubblica marinara d’Italia e dopo la caduta dell’Impero romano ristabilì i rapporti commerciali tra Oriente ed Occidente, facendo conoscere numerosi prodotti esotici, oltre alla carta ed al caffé. Diede i natali a Flavio Gioia, inventore della bussola e fornì ai naviganti le leggi del mare. Fondò a Gerusalemme un grande ospedale da cui derivò il famoso Sovrano militare Ordine di Malta, tuttora esistente. 
Combatté a lungo contro i Saraceni, che infestavano le nostre coste, e difese Roma e la Chiesa nella celebre battaglia di Ostia nell’849. 
La Cattedrale è il cuore pulsante della ridente cittadina con la sua poderosa scalea di 62 gradini, che sembrano tanti di più, sia allo sguardo, per un curioso effetto ottico, sia a salirli, soprattutto per i meno giovani. La facciata, barocca, eseguita nel Settecento, nasconde le primitive strutture romaniche ed è impreziosita da mosaici in stile neo bizantino, eseguiti su disegni di Domenico Morelli. 
Nell’interno da ammirare un soffitto cassettonato con tele di Andrea d’Aste, un poco noto quanto abile allievo del Solimena, che lavora nel primo decennio del Settecento e la Cappella delle reliquie, posta sul lato destro dell’altare. Sotto il profilo artistico nella sottostante Cripta si conservano importanti testimonianze: dalla statua di Sant’Andrea, realizzata dal Naccherino e posta nell’imponente altare barocco opera di Domenico Fontana, alle due statue di San Lorenzo e Santo Stefano derivate dal sapiente scalpello di Pietro Bernini. 
Ed infine gli affreschi della volta, erroneamente attribuiti in tutte le guide ad un ignoto artista attivo nel 1660 e viceversa opera di Belisario Corenzio e della sua bottega nel primo decennio del XVII secolo. Altro errore madornale delle, quanto mai imprecise, guide locali consiste nell’attribuire ad Aniello Falcone un importante affresco, datato 1610, in cui si osserva la struttura dell’antica Cattedrale, ignorando che a quella data il pittore ha solo tre anni. 

Il Chiostro del Paradiso, di chiara ispirazione araba, eseguito tra il 1266 ed il 1268, è un piccolo gioiello di arte immerso in un’atmosfera di quieta serenità. Lungo i lati sono conservati antichi sarcofagi, alcuni del II secolo, ma la gemma più preziosa è costituita da un affresco di grandi dimensioni eseguito da Roberto d’Oderisio, il più valido tra gli allievi di Giotto, divulgatore del suo verbo, a Napoli ed in altri centri del salernitano. 

Per concludere nella Cappella del Crocifisso, il cui nucleo centrale risale al 596, è allogato un museo diocesano con importanti arredi liturgici, tra i quali troneggiano: una favolosa mitria, realizzata nel 1297 dagli orefici della corte angioina, un elegante bassorilievo marmoreo quattrocentesco, attribuito a Francesco Laurana ed una Madonna dell’Idria, spettacolare scultura lignea policroma di scuola napoletana della seconda metà del Trecento. 


Programma visite guidate dell’associazione ”Amici delle chiese napoletane” fino al 29 dicembre 2005. (335 - 217327) www.guidecampania.com/dellaragione 
Sabato 19 novembre, alle ore 12, visita al Duomo di Amalfi, alla cappella del Crocifisso ed alla Cripta. Dopo il pranzo si visiterà il museo civico ed il museo della carta. 
Domenica 27 novembre, alle ore 12, visita al Madre, il museo di Arte contemporanea in via Settembrini. Guiderà Rosario Pinto. 
Domenica 4 dicembre, alle ore 10,45, visita alla chiesa del Pio Monte della Misericordia ed annessa quadreria. 
Martedì 6 dicembre, alle ore 17,30, presentazione del libro Le ragioni di della Ragione, che si terrà al Collegio Denza via Coroglio 9 (ampio parcheggio). Nel parterre dei presentatori direttori di quotidiani, docenti universitari ed opinionisti. 
Sabato 10 dicembre, alle ore 11, visita al chiostro ed alla Basilica del Carmine. Appuntamento biglietteria. 
Domenica 18 dicembre, alle ore 11, visita all’Acquario, sito nella Villa comunale. Appuntamento biglietteria.
Auguri a tutti di Buon natale 
Giovedì 29 dicembre, alle ore 12, visita alla mostra su Edouard Manet che si tiene al Vittoriano di Roma. La nostra guida sarà Elvira. Appuntamento biglietteria. Obbligatoria la prenotazione telefonica. 
I programmi delle visite successive li trovi sul sito www.guidecampania.com/dellaragione, visitalo e lascia un tuo commento.

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