tag:blogger.com,1999:blog-5872824727821409330.post7035533182241587178..comments2024-03-28T16:15:47.796+01:00Comments on Achille della Ragione: Sulla Shoah e sull’antisemitismoAchille della Ragionehttp://www.blogger.com/profile/12847435133952448743noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-5872824727821409330.post-5047040221903518442021-02-12T14:03:44.589+01:002021-02-12T14:03:44.589+01:00Carissima
che gioia leggerti. Un articolo profondo...Carissima<br />che gioia leggerti. Un articolo profondo, preciso, pieno di riferimenti interessanti.<br />“Ricordare per non rivivere”. Com’è importante questa frase. Secondo Mark Levene, il genocidio si verifica quando uno Stato percepisce che l'integrità del suo programma è minacciata da un certo gruppo e cerca di porre rimedio alla situazione attraverso l'eliminazione fisica sistematica e in massa di quel gruppo in modo che quest'ultimo non sia più percepito come una minaccia. In questo contesto, l'azione dei perpetratori è vista come legittima e giustificabile perché c'è una rivendicazione di minaccia imminente.<br />Nell'Olocausto, Hitler riuscì a persuadere la popolazione tedesca che la minaccia era rappresentata dagli ebrei. Perciò ogni misura legale e coercitiva volta a sbarazzarsi del problema divenne legittima e giusta.<br />Ricordare ogni giorno ci aiuta a non trasformare atrocità in azioni legittime. Quindi è di fondamentale importanza. <br /><br />“La coincidenza tra la religione e l’identità nazionale”: Altro concetto importantissimo che ti ringrazio per aver sollevato. Qui in Israele è assolutamente vero. La maggior parte delle persone che frequento non è religiosa ma si professa ebrea. é una questione di identità nazionale che la religione aiuta a legittimare. La religione in questo paese è il collante culturale di una memoria collettiva che tiene insieme una moltitudine di nazionalità diverse e la lingua ebraica, lingua ufficiale del paese, aiuta a marcare l’identità nazionale.<br /><br />Grazie per aver soffermato l’attenzione dei tuoi lettori sul delicato equilibrio tra Stato e fede, così attuale anche in epoca contemporanea. La religione è parte del governo (così come dell’esercito). Le istituzioni religiose esercitano una grande influenza sugli organismi di potere e molte delle vicissitudini che oggi animano le strade dello stato di israele in tempi di Coronavirus sono proprio dovute alla pressione che gli Ultra-Ortodossi sono capaci di esercitare.<br /><br />é vero che troppi ricordi impediscono di andare avanti nel processo di pace e forse bisognerebbe mettere un punto da qualche parte nella storia e cominciare da lì per stabilire come la memoria collettiva influisce sul nostro presente. Dove mettere quel punto è purtroppo ancora una questione spinosa.<br /><br />Tel Aviv è effettivamente come la descrivi tu; il volto di Israele moderno, innovatore, la patria delle start-up, dell’avanguardia in molte tecnologie. Forse bisognerebbe partire da qui per capire quanto gli ebrei hanno sofferto e come la rabbia, la sofferenza e il perpetuo stato di insicurezza hanno permesso a questo popolo di rimanere coeso ed posizionarsi come innovatori assoluti nel mondo. La campagna vaccinale contro il Covid-19 non è che un altro esempio della loro ennesima eccellenza.<br /><br />Grazie per quest’articolo. <br />Sono fiera di essere la figlia di una donna colta, brillante e capace di rendere fruibile argomenti così delicati ma allo stesso tempo così importanti, che pochi autori hanno il coraggio e la forza di trattare.<br />Tiziana della Ragionehttps://www.blogger.com/profile/12437223043430535742noreply@blogger.com